mercoledì 6 settembre 2006

i frutti della terra e . . . del lavoro

Il mio paesello, Villa Cortese, era, fino a qualche decina di anni fa' un paese prevalentemente agricolo, con il passare del tempo purtroppo si e' industrializzato. Resiste comunque la "scuola agricola" e l'istituto di agrario che continuano a portare avanti questa bella tradizione, le foto di seguito sono del vigneto  ( fanno un vino che non e' niente male) e del frutteto.  Le mele vengono vendute ad un prezzo veramente conveniente, quasi a mo' di spaccio ogni pomeriggio nei locali adiacenti alla scuola http://www.turismoverdelombardia.it/corti_cascine/ricerca/itinerari.php?ID_itinerario=17.


 
Quelle che seguono sono invece piu'semplicemente i frutti del mio giardino, e' vero, si fa tanta fatica a lavorare la terra ma . . . . . che soddisfazzione fare merenda all'aria aperta raccogliendo i frutti direttamente dall'albero.






E' pur vero che non si puo' passare tutto il tempo libero in giardino, ecco allora i risultati dei giorni scorsi. Una mia collega mi ha dato le vecchie collane dismesse di sua mamma, e solo con l'aggiunta di qualche fermaglio, un po' di cordoncini e la fantasia, ecco il risultato. Le perle pero' erano talmente tanche che ne sono cresciute parecchie, verranno "riurilizzate" per confezionare altre collane in vista delle feste di fine anno.

Questa prima foto e' delle collane "vecchia maniera", quelle sotto sono le rivisitate, quelle piu' classiche sono per la sua mamma.





E da ultimo ma non ultimo, ciuf ciuf, finalmente finito il trenino per le tende della cameretta del mio nipotino, sabato, armata di santa pazienza le applichero' alle tende in lino su cui ho gia' fatto tutto il punto a giorno per la finizione. 

Alla prossima Carmen

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